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| Verissimo, ciò che a me da fastidio e che invece di essere rivalutati da questa critica spocchiosa e sborona tutta fimetti intellettuali noiosi e più vuoti di un pozzo in secca, nochè dallo stesso pubblico italiano beone tutto commediacce rincretinite una peggiore dell'altra, bisogna sempre aspettare l'americano modaiolo di turno (leggasi Tarantino) che come una dorta di pseudo-profeta del Cinema comunica con il suo verbo che siffatti film erano praticamente capolavori incompresi; e a quel punto le masse di pecoroni (anche quelli che non ne sapevano niente) gli vanno dietro sostenendo che essi erano sempre stati fan di questi generi.
Comunque se con "spaghetti-western" e "poiliziotteschi" i nostri artigiani fecero faville (così come anche nell'horror), purtroppo in questi altri generi incredibilmente zoppicavano e non poco... non vi fu MAI un Leone che creasse il capolavoro che si ergesse e distinguesse dagli altri facendo, diciamo, da nume, guida e portavoce. Nel migliore dei casi, e non lo intendo come un rimprovero, si trattava di buoni ed onestissimi B-movie, come in questo caso.
Comunque tu guardalo, e poi dammi il tuo giudizio, a me non è poi così dispiaciuto, e Carmineo (celato sotto lo pseudonimo di Jules Harrison) era davvero un ottimo mestierante ai suoi tempi. Sicuramente questo film e millemila volte meglio di quella recente schifezza che risponde a nome di "mondocane" ed altri suoi orridi derivati scadenti che tentano malamente di imitare il film "the road" (che a me gia non fa impazzire, quindi parto prevenuto) in maniera sciatta, senza un briciolo animo o un tocco personale.
Edited by SatanaX - 29/6/2022, 13:37
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