Ken il Guerriero - Hokuto No Ken.it

Fallout (serie)

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view post Posted on 27/10/2021, 20:13     +1   -1

Successore della Divina Scuola

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C'è già una discussione, però specifica sulla filosofia dei primi due giochi.
Pensavo di fare una panoramica sulla serie.

Ci sono diversi giochi di Fallout, io ne ho giocati 4 (1,2,3 e New Vegas).
I primi due sono molto simili come meccanica con combattimento a turni e visuale isometrica, dal 3 in poi il gioco diventa in prima persona e a tempo reale.

La premessa è molto simile a Hokuto no Ken: non siamo alla fine del ventesimo secolo ma il mondo è ugualmente sconvolto dalle esplosioni atomiche, gli oceani non sono evaporati ma la civiltà è sparita e il deserto è avanzato. E ci sono i crestoni! L'anno di Fallout non deve ingannare: c'è un misto di fantascienza con anacronismi e cose prese dagli anni 40 e infatti una delle premesse è che la guerra fredda non è finita al termine del ventesimo secolo ma si è fossilizzata ancora di più.
Differenza sostanziale con Hokuto no Ken è che qua ci sono ufficialmente i mutanti mentre con Ken non è mai spiegato il perché del gigantismo. Ci sono i super mutanti creati ad hoc e i ghoul che sono i superstiti della guerra atomica e fisicamente sono più deboli dei semplici umani.
Il super mutante è a tutti gli effetti un umano migliore: più forte, più resistente, altrettanto intelligente.....se l'umano modificato è privo di radiazioni. Se però è un umano a contatto con le radiazioni diventa il classico orco scemo quando sottoposto a trattamento. Per questo motivo i super mutanti sono alla ricerca dei vault, cioè dei rifugi sotterranei dove vivono gli umani meno esposti alle radiazioni.
Nel primo gioco ambientato nella California meridionale si è un semplice abitante del vault alla ricerca di un chip dell'acqua funzionante. Tutti ti guardano come un alieno e puoi fornire la tua conoscenza agli altri o rovinare ulteriormente le loro vite. O puoi essere un sempliciotto incapace persino di parlare ed essere trattato da demente da tutti.
Nel secondo gioco ambientato tra sud Oregon e California settentrionale l'obiettivo è impedire al villaggio di morire di fame prendendo....il kit di giardino dell'Eden, ma si è più inquadrati: selvaggi in ogni caso, anche con intelligenza massima. Questo svilisce il personaggio del primo gioco che avrebbe fondato il villaggio....come è che la gente salvata dal protagonista crea superpotenze moderne mentre il protagonista non sa fare di meglio che quattro capanne con gente che muore di fame? Non mancano le opzioni durante il gioco dato che si può fare il pugile e persino il pornostar (lol) però le premesse a inizio gioco sono più deboli.
Nel terzo gioco è da cercare il papà e l'acqua pulita e si è di nuovo abitanti del vault.
Il quarto gioco New Vegas ambientato in Nevada è molto interessante come premessa: si è un semplice corriere derubato e dato per morto e bisogna ritrovare il maltolto. Il protagonista può essere qualsiasi cosa e ben poco gira attorno a lui: si trova in mezzo a una guerra tra la Repubblica di Nuova California e la Legione di Cesare per il controllo del Nevada e soprattutto della diga Hoover Dam che fornisce elettricità con inoltre il proprietario di New Vegas che non vuole cedere alle potenze straniere.
Una cosa che accomuna i giochi di Fallout è che non si va verso finale A o B ma ogni insediamento visitato ha la sua storia e può essere influenzato dalle decisione del protagonista sia direttamente (si aiuta il villaggio) che indirettamente (si aiuta un altro insediamento magari più grande che può essere ostile o amichevole con il villaggio).
1 e 3 hanno il sistema del karma che si limita a buono e cattivo, molto meglio però il 2 e New Vegas su questo punto di vista dove ogni la reputazione è diversa a seconda della fazione.

Come meccanica il combattimento è a turni nei primi due giochi mentre l'esplorazione una volta usciti dagli insediamenti consiste in una versione mappa dove si gira parecchi giorni (simulati) prima di fare incontri importanti o trovare qualcosa di utile....fornisce la sensazione del deserto che invece si perde in Fallout 3 e New Vegas dove ogni angolo girato è interessante e quindi pur trovandosi tra macerie o deserto si è pur sempre in una specie di parco giochi.
Il combattimento del 3 e New Vegas è a tempo reale, se si è bravi negli sparatutto si è forti in quei giochi anche se il personaggio è incapace di puntare un'arma....con New Vegas hanno provato a mettere qualche beneficio ad essere abili con le armi ma comunque la regola è quella e ciò che cambia è soprattutto il danno fatto.
Diverso discorso è nei primi due giochi: scarsa abilità significa che sbagli mira persino sparando a bruciapelo!
I combattimenti sono abbastanza truculenti ed è importante dove si mira. Questo è reso soprattutto nell'1 e nel 2 dove c'è persino l'opzione di colpire....alle palle per far crollare i nemici dal dolore. Nel 3 e New Vegas il colpo alla testa sarà sempre buono ma si perde qualcosa e ad esempio nel 3 un colpo alla gamba non rallenta il nemico come nei primi giochi.
Il sistema di armature è OTTIMO. Non calcolano solo la percentuale di danno assorbito ma anche il fatto che c'è una riduzione di danno, ad esempio una data armatura riduce del 50% ogni danno ma se questo danno è molto basso allora il colpo rimbalza...questo evita che un pugnetto contro un'armatura metallica faccia danni.

In comune i giochi Fallout hanno il sistema SPECIAL che si basa su forza, percezione, resistenza, carisma, intelligenza, agilità e fortuna.
E' un sistema interessante anche se pessimamente bilanciato.
Il carisma è la pecora nera. COMPLETAMENTE inutile in Fallout 1 e 3. Ha qualche utilità nel 2 (determina il numero massimo di seguaci) e qualche utilizzo marginale in New Vegas (garantisce bonus di combattimento al seguace).
Agilità e intelligenza dominano: l'intelligenza sempre perché determina i punti abilità ad aumento di livello, l'agilità soprattutto nei primi due giochi perché determina i punti azione....nel 3 e in New Vega determina la possibilità di andare in modalità al rallentatore stile Matrix.
Forza e resistenza sono utilissimi per i personaggi da mischia. La percezione soprattutto per i pistoleri.
La fortuna determina la possibilità di fare colpo critico. E' fenomenale nei primi giochi perché determina gli incontri casuali....nel primo sembra di giocare con Gastone Paperone con la fortuna al massimo.

Altro sistema in comune è quello delle abilità speciali. Si va dalla possibilità di "leggere" il nemico, a quella di fare più critici e così via. Ci sono abilità spassose tipo quella in cui si ha un'aura di scalogna....se il personaggio ha fortuna bassa l'aura è annullata e farà successi critici ma i personaggi attorno avranno un sacco di fallimenti critici....in pratica vedrai gente che si sloga la gamba cercando di rifilarti un calcio o che si spara da solo al piede....questo però era nei primi due giochi.

Infine per livello di atmosfera....i primi due giochi rendono bene l'idea del deserto....ma gli insediamenti sono abbastanza simbolici. Nel primo si poteva capire perché c'è la civiltà che esce dai rifugi per andare ad insediarsi, nel secondo invece vedi le grosse città che sono poche case.
Nel terzo e in New Vegas la situazione è pure peggio. Ad esempio c'è un villaggio con sceriffo, mercante e tutto....ma consiste in quattro case e nulla di interessante in giro (nessuna coltivazione, nessun posto dove procacciarsi il cibo eccetera eccetera). Nel 3 e in New Vegas devo però dire che si sono sforzati a replicare certi edifici realmente esistenti e gli americani adorano questo ovviamente e va anche detto che nel Nevada le città riprodotte sono microscopiche anche nella realtà.
Nel 3 poi lo hanno trattato come il primo: sono passati secoli da quanto i vault sono aperti, ma ci sono i supermercati anteguerra ancora aperti e forniti come se nessuno si fosse mai preso la briga di saccheggiarli! Grosso errore che non c'è nel 2 e in New Vegas.
Il 3 e New Vegas introducono il fatto che ogni persona ha la propria voce. I personaggi minori vengono un po' macellati (hanno pochissime linee di dialogo), quelli maggiori però rimangono loquaci quanto nei primi due giochi. Fallout non ha mai avuto dialoghi troppo complessi. Il sistema di dialogo è più chiaro nel 3 e New Vegas mentre è più misterioso nei primi due....una certa linea non apparirà proprio se non hai i requisiti necessari (nei giochi più recenti c'è l'opzione barrata). L'unico grave torto dei giochi più recenti è di avere tolto gli effetti dell'intelligenza nel dialogo: un demente parlerà esattamente come un genio mentre nei primi due giocare con un demente era una bella sfida non solo per i pochi punti abilità a fine livello ma anche perché incapaci di dialogare decentemente!

Che impressioni avete voi di questa serie?
 
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0 replies since 27/10/2021, 20:13   34 views
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