Il comportamento di Rei nei confronti di Mamiya

L'uccello di nanto non si comporta certo da cavaliere con mamiya, dato che non perde occasione di denudarla.

Qui il link con le ragioni di Zahra.

https://hokutonoken.forumfree.it/?t=74507136


Cosa pensate dell'atteggiamento di rei? Come e se lo giustifichereste? Oppure per voi meriterebbe di essere cargato di botte?

A voi la parola!

Raoul: mi hai sfidato, uomo di nanto, ma ti concederò una morte rapida!
ken: ma ti ha insultato!
Raoul: meh.
toki: ha ucciso i tuoi soldati.
Raoul: meh.
mamiya: mi ha molestata!
Raoul (colpendo rei): tecnica del dito dei tre giorni!



A parte gli scherzi, essendo rei alla ricerca di sua sorella, non dovrebbe essere gentile con le donne? Sa che sua sorella stata rapita e potrebbero averla stuprata nel migliore dei casi, dovrebbe sentirsi malissimo alla sola idea di fare a una donna una cosa del genere! Vuole sottolineare a mamiya il suo essere donna? Embeh, dove sta scritto che una donna non può combattere? Vuoi fare il cavaliere? Allora dille "guarda, apprezzo l'aiuto, ma io sono un maestro di un'arte maggiore, tu sei autodidatta, puoi far fuori 10 del clan della zanna, ma in massa di massacrano. Non prendertela, eh! Piuttosto, perché non rimani al villaggio? Lo devi guidare tu!"

Tra l'altro, alla fine mamiya ripone le sue armi, come a dire "questa non è la mia vera me stessa, la vera me stessa odia le armi!" ma da come la raccontano pare che sia giusto così. Una donna può anche amare combattere! Ok, non allo stesso livello di un uomo magari, ma se accettiamo un uomo che ferma un treno col ki allora dobbiamo anche accettare una donna che pesta diversi uomini!
E vogliamo parlare di ken che la rimprovera, nella seconda stagione, perché ha ripreso le armi? Non poteva dirle "scusa il ritardo!"?

Sembra quasi che trattino una donna guerriera come qualcosa d'innaturale. Però se una ha bisogno di difendersi e vuole sapersi difendere, che problema c'è? Vuoi fare il cavaliere? Insegnale qualche mossa, ma dille "ok, ma fai attenzione, che io ci ho messo 15 anni a imparare questo stile, in tre mesi non ti faccio diventare invincibile, eh?"

Anche rei vive in un clima di forte maschilismo.
Sei una donna? Getta le armi!
Prendiamo Bella: anche lei è vista come anormale nel suo ruolo di guerriera, col padre che avrebbe voluto un maschio, pare che lei s'imponga tutto ciò. Però se fosse stata un maschio sarebbe stato suo dovere (insomma, se sei una donna e la sorte d'impone di combattere sei una vittima, se sei un uomo smetti di cinchischiare e vai a combattere!)
Rei è vittima della sua mentalità. Tra l'altro, l'unica donna con cui sembra aver avuto profondamente a che fare era sua sorella, una ragazza apparentemente timida e fragile (dico così perché non è da tutti prendere la balestra e far fuori dei crestoni).
Lui, con quei gesti, voleva sottolineare a mamiya di essere una donna, e per farlo ha usato un approccio diretto. Diceva qualcosa tipo "una donna deve pensare solo alla sua felicità".
Ma di grazia, potrà essere la donna a decidere cosa vuole, no? Mamiya potrebbe decidere d'imbracciare le armi semplicemente per poter difendere se stessa e chi ama. Se lo facesse un uomo apparirebbe come naturale.
Rei cerca la sorella, e a maggior ragione dovrebbe andarci cauto con le donne. Fa così perché vuole proteggerla? Beh, se qualcuno facesse così con sua sorella lui lo aprirebbe in due. Il problema è il classico "siamo tutti froci col culo degli altri" e per me rei manco si rendeva conto di ciò che faceva. E' come quando ti comporti in un modo senza capire che stai ferendo qualcuno, ma quando ti fanno la stessa cosa ti offendi. Sei cattivo? No. Sei stupido? Questo sì.