Uhm... interessante!
Finale buono: Ken nel suo vagabondare si accorge che la vita sta rifiorendo, i campi diventano coltivabili, i crestoni sono sempre di meno e le leggi tornano ad essere giuste. Decide allora che il mondo non ha più bisogno delle arti marziali e non tramanderà più la tecnica, ormai l' umanità ha imparato dai suoi errori e tutto finirà per il meglio.
Finale neutro: Ken continua il suo vagabondare trovando sempre gente da liberare e tiranni da abbattere, il suo è un percorso senza fine, che comporta l'avere a che fare sempre con il bene e con il male, perchè sono indissolubili. Tramanda l' hokuto a Ryu e si ritira in un monastero e meditare, lasciando a lui il compito di proseguire la tradizione.
Finale crudele: Ken viene seguito da un tizio che apparentemente c'è sempre dove c'è lui, se è in un villaggio, c'è anche lui, se è nel deserto, può essere comunque sicuro che ricomparirà nel villaggio successivo. Lui lo lascia fare, ritenendo che non può accusare una persona perchè fatalità si trova sempre nello stesso villaggio dove va lui. Nel bel mezzo del deserto, a Ken si spegne la motocicletta sulla quale stava viaggiando, e le taniche di acqua che si portava appresso sono vuote: il tizio in questione gli aveva perforato di nascosto il serbatoio e anche le taniche. Dopo che Kenshiro cade a terra esausto nel suo vagabondare a piedi, compare il signore in questione, il quale inizia un lungo e serio discorso: " tu sei Kenshiro vero? Ti credi un eroe, la gente ti ammira, ma in realtà non vali più degli altri. Il nostro villaggio era stato massacrato perchè tu dopo averlo liberato dalla tirannia del re di hokuto, non ti sei nemmeno preoccupato di uccidere gli uomini di Raoul, che erano scappati. Te ne sei andato di notte, di nascosto come un eroe solitario, ma il giorno dopo tutti gli uomini che erano liberi dal comando di Raoul erano tornati per vendicarsi, e io sono l' unico sopravvissuto, anche se, come vedi, mezzo sfigurato dalle torture! In realtà tu hai portato maggiore sofferenza di quanta ne avremmo avuta se avessi lasciato le cose come stavano. E io ho perso tutto, amici, famiglia, la mia ragazza, e anche il mio corpo non è più lo stesso. Ci hai lasciati da soli perchè il tuo stupido eroismo e la fiducia nella tua forza non ti hanno fatto riflettere sulla situazione di noi poveri abitanti disarmati. Ora muori, da solo e abbandonato, sapendo che nessuno verrà in tuo aiuto, sperimenterai quello che abbiamo provato tutti noi. Addio. " Ken muore cosi, da solo, nella sofferenza e nella prostrazione, perchè si è reso conto che un solo uomo, per quanto forte, per quanto buono, non potrà cambiare nulla. L' umanità decide il suo destino e lui non può farci nulla, Ken muore con queste parole a fargli da eco nei suoi ultimi istanti di vita.
Finale subdolo:
CITAZIONE
Ken muore relativamente giovane per le ferite subite nel corso dello scontro con Sauzer; egli scopre che la peculiarità segreta della fenice è che continua a creare danni al corpo dell'avversasio anche dopo a decenni, distruggendolo lentamente.