Ken il Guerriero - Hokuto No Ken.it

La pazzia di Shin (2 - Parte), Autore : Mahatios

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mizokunimito
view post Posted on 19/12/2005, 13:34     +1   -1




PROLOGO
Questa è la seconda avventura per il torneo nazionale del gioco di ruolo di Ken Shiro 1998.
I personaggi da utilizzare sono gli stessi dell’avventura precedente, ma il loro background è stato aggiornato.
L’avventura dovrebbe avere una durata media di circa 3 ore, ed è più elastica rispetto alla prima per quanto riguarda l’evolversi delle vicende, quanto meno nella seconda parte.
Per arbitrare l’avventura si consiglia di dare prima un’occhiata al presente testo, e visionare i personaggi dopo aver letto il paragrafo riguardante il background geografico e dell’epoca.
L’arbitro di gioco deve consegnare ai PG tutte e 3 le schede dei personaggi, così che i giocatori avranno una visione d’insieme di come si è voluto il loro alter ego dall’inizio della prima avventura al momento in cui la seconda avventura deve avere inizio.

BACKGROUND GEOGRAFICO E STORICO
Nella prima avventura, i PG hanno vissuto l’olocausto atomico, ed hanno dovuto effettuare una disperata ricerca alla volta di un luogo in cui ricominciare a vivere. Questa missione è terminata con il ritrovamento della valle di Talen, e qui i PG si sono insediati dopo aver liquidato il duca “Olamar”.
Fate presente ai PG come si sono svolti i fatti nella prima avventura, visto che quando loro hanno giocato le cose potrebbero aver preso un’altra piega.
Il seguente brano va letto ai PG, e descrive l’evolversi della loro vita e del villaggio di Talen, dalla fine della prima avventura al febbraio del 5 d.O., momento in cui ha inizio questa avventura.
Sono passati quasi 5 anni, ormai, da quando vi siete insediati nella valle di Talen, ed avete iniziato una nuova vita. Dopo aver sgominato il duca “Olamar” e la sua banda di scagnozzi, siete tornati al rifugio che vi aveva salvato dalle deflagrazioni atomiche, a dare la buona novella ai vostri sventurati compagni di rifugio.
Con loro avete affrontato un lungo e difficile esodo verso la paradisiaca valle, che è costato fatica e qualche vita umana. Ma ce l’avete fatta, e dopo i primi difficili momenti, siete riusciti a rimboccarvi le maniche e dare inizio ai lavori che hanno portato il villaggio di Talen ad essere quello che è: un’isola di pace e tranquillità, un bucolico paradiso al confronto del barbaro “continente”, come avete deciso di chiamare il resto del mondo.
Le abitazioni sono sorte solide e con ordine, calde e confortevoli, grazie all’impegno profuso da Carl nella realizzazione dei progetti. E’ sempre merito suo se dal piccolo lago che vi garantisce l’acqua, diparte un ottimo sistema di irrigazione per i campi, che offrono abbondanti messi durante l’intero arco dell’anno.
Tutti insieme avete dato un valido apporto per assicurare ai vostri concittadini una vita serena.
In soli 2 anni di lavoro il villaggio si poteva dire completo, ed avete potuto iniziare una normale vita di “routine”, scandita da ben determinati ritmi, legati per lo più alla coltivazione dei campi,ed al pascolo del bestiame e del gregge.
La popolazione di Talen ammonta a circa 300 persone ora, e sono nati una trentina di bimbi sani negli ultimi 2 anni.
La fertilità della valle ha portato ad avere una sovrapproduzione di cereali ed ortaggi, che potete utilizzare per un “florido commercio” con cittadine meno fortunate del continente.
In particolare avete instaurato rapporti commerciali con la cittadina di Trado, e una volta ogni due mesi vi ci recate, notando come tutto sia così diverso dal vostro piccolo angolo di paradiso.
Trado subisce il destino di tutto il resto del continente: numerose bande, composte dagli individui più biechi della società, compiono continuamente scorrerie nei villaggi, portando violenza, morte e distruzione A Trado la gente si può reputare fortunata se riesce a sopravvivere, e trovare pace e serenità cono solo vane speranze per chi ci abita.
Quando vedete le condizioni di vita di questa povera gente, il vostro istinto sarebbe quello di farli venire nel vostro paradiso, ma poi pensate a cosa ciò comporterebbe. La valle ha raggiunto il limite massimo di persone a cui può fornire sostentamento.
Inoltre, se ancora nessuna banda di malviventi ha minacciato la sicurezza della valle, lo si deve al fatto che il luogo è pressoché inaccessibile e sconosciuto. Se qualcuno dovesse scoprirlo, potrebbe rendere pubblica la sua posizione, e a quel punto sarebbe la fine.
Tutto questo si riflette in un comportamento molto prudente da parte vostra quando andate a Trado. Per arrivarci compite un tragitto, con il vostro camion, molto ampio, e quando vi chiedono da dove venite, restate sul vago citando una lontana città del sud.
Nella valle stessa inoltre avete approntato un discreto sistema di difesa e vigilanza. Avete costituito un servizio permanente di sorveglianza dei confini, oltre ad aver innalzato uno steccato e aver costruito qualche macchina bellica a scopo difensivo.
Avete anche cercato di addestrare la popolazione al combattimento con le armi, ma con scarsi risultati, poiché la gente si è rivolta a voi dandovi dei paranoici, e non hanno profuso alcun impegnano in ciò che proponevate.
Balza drammaticamente agli occhi il fatto che non si rendono conto che il caso di Talen è un’eccezione, probabilmente perché non hanno visto cosa accade nel continente.
Il villaggio di Talen ha inoltre alcune peculiarità uniche al mondo, probabilmente. E’ presente una biblioteca, la cui creazione è stata promossa da Lea e Renon, con lo scopo di recuperare e conservare il maggior numero possibile di libri pre olocausto trovabili, ed infatti quando siete a Trado, scambiate volentieri cibo per uno o due tomi.
Inoltre la valle di Talen è uno dei pochi luoghi sul globo terrestre in cui ancora crescono spontaneamente i fiori, ed in primavera i loro colori e profumi rallegrano la vostra vita e quella dei vostri concittadini.
La valle di Talen ed il villaggio omonimo, quindi , sono la fonte di ogni vostra felicità, e se qualcosa o qualcuno dovesse distruggerli o deturparli, non sapreste più per chi o cosa vivere. Per questo siete ben intenzionati a mantenere la sua sicurezza e segretezza.

FEBBRAIO 5 D.O. - COSA ACCADE NELLA SAGA DI KEN
Nel Febbraio del 5 d.O. hanno luogo gli avvenimenti iniziali della saga di Ken Shiro.
Egli viene infatti dichiarato successore della sacra scuola di Hokuto, e da quel momento si accavallano in rapida successione un sacco di eventi. Jagger viene deturpato da Ken, dopo averlo sfidato senza successo, mentre Raoul si occupa di dare il sonno eterno al maestro Ryuken. Jagger, dopo la dolorosa sconfitta, si reca da Shin, pazzo d’amore da qualche anno della bellissima e super-contesa Julia, e muta definitivamente il suo animo, quello con cui i PG sono entrati in contatto nell’avventura precedente.
Shin quindi assale, e quasi uccide, Ken Shiro, e da qui in poi tutti sappiamo cosa accade.
Il tema centrale dell’avventura sarà proprio il mutamento dello spirito di Shin. I giocatori, che devono eterna riconoscenza al maestro di Nanto, dovranno affrontare l’amara realtà della sua “conversione”.

BREVE DESCRIZIONE DELLA TRAMA
I PG inizieranno l’avventura in procinto di partire per Trado, dove venderanno la loro mercanzia, in cambio di attrezzi, qualche residuato di apparecchi moderni pre olocaustici, e soprattutto libri.
Il loro viaggio avverrà pressoché senza incidenti, fino a pochi Km prima di Trado. Qui subiranno un attacco, probabilmente di sorpresa, da parte di una banda di motociclisti che da poco imperversa nella zona, e che sono attratti dalle mercanzie che sanno essere presenti nel camion dei PG.
I PG sono dei validi combattenti, senza dubbio, ma se dovessero essere colti di sorpresa, sarà improbabile che possano farcela.
Come 5 anni prima, però, nel momento più disperato, una figura vestita di rosso, verrà in loro soccorso. Il maestro della scuola del drago infernale di Nanto, ancora una volta, salva loro la vita.
Shin è molto più “instabile” rispetto alla prima volta che i PG l’hanno incontrato, ma Jagger ancora non ha mutato per sempre il suo animo.
Li accompagnerà sino a Trado, per poi salutarli calorosamente e augurare loro buona fortuna.
I PG potranno svolgere comodamente i loro affari, e ripartire l’indomani alla volta della valle. La sera, prima di addormentarsi, passerà a tutta velocità per il villaggio un’auto, al cui interno spicca la figura di un uomo coperto da una strana maschera di ferro sul volto.
E’ Jagger che va a compiere la sua terribile opera di persuasione nei confronti di Shin.
Nella notte dei malviventi tenteranno di rapinare i PG, che però dovrebbero riuscire ad avere facile gioco di questi sgherri.
Il mattino successivo, ripresa la marcia verso Talen, i PG noteranno l’alzarsi di una nuvola di polvere dal deserto e farsi sempre più vicina.
Una banda di motociclisti sta per assaltarli, e vengono raggiunti in poco tempo. Questa banda è molto numerosa, e lo scontro che si preannuncia sembra veramente impari. Ma i PG non hanno tempo di entrare nel vivo del combattimento, che una voce familiare si ergerà e ordinerà agli sgherri di fermarsi.
E’ la voce di Shin, che ha arruolato il primo manipolo di uomini per il suo esercito, con l’aiuto del quale aggredirà Ken Shiro.
Arrivato dai PG, dichiarerà la sua nuova carica di re, ed imporrà loro, con le buone o le cattive, la sua sovranità.
Egli ha però un impegno da svolgere (indovinate cosa), ed assegnerà ai PG una “scorta”, che li accompagnerà al villaggio di Talen. Qui il capo della banda si insedierà come sindaco, per manifestare la sovranità di re Shin.
Da qui in poi comincia il difficile per i giocatori, che dovranno scegliere, senza alcun aiuto possibile, come giocare le loro carte per salvare loro stessi, o quanto meno il villaggio.
Le cose sono complicate dal fatto che Shin, astutamente, fa seguire i PG e la scorta che ha assegnato loro da un piccolo gruppo di sgherri, che ha il compito di assicurarsi che i personaggi non si ribellino al potere del re.
In base a quando e cosa i PG decideranno di fare, i quattro possibili epiloghi della vicenda possono essere:
La loro morte senza che il villaggio venga distrutto, la loro morte e la distruzione del villaggio, la distruzione del villaggio, o la sua salvezza, se riescono ad intercettare e distruggere il secondo gruppo di sgherri inviato da Shin.


EPISODIO 1 - IN MARCIA VERSO TRADO
I PG iniziano la loro avventura a Talen, in una fredda mattinata invernale. Sono in procinto di partire verso Trado, con un camion carico di acqua, ortaggi, cereali e fiori. Il camion è provvisto di una ruota di scorta, e di 4 taniche di benzina per il viaggio di ritorno. Gli oggetti più ricercati dai PG a Trado saranno benzina, attrezzi metallici e libri. L’itinerario da seguire per il viaggio è quello riportato nella figura 1.


Figura 1- Itinerario del viaggio da Talen a Trado

Come si può notare la distanza in linea d’aria tra la valle del Talen e la cittadina di Trado non è molta, ma per sicurezza i PG sono soliti fare un’ampia deviazione, per minimizzare i rischi che la valle venga individuata.
Di norma per giungere a Trado sono necessari 5 giorni di viaggio, di cui 3 attraverso i desolati monti, mentre 2 soli attraverso il deserto.
Renon (per le caratteristiche consultare la prima avventura) non manca di avvertire i PG di essere prudenti, e fa loro i migliori auguri.
I PG sono equipaggiati con 2 pistole calibro medio, con 6 colpi l’una, da distribuire come meglio credono, un binocolo, una corda, sacchi a pelo, cibo e acqua sufficienti per 2 settimane (escluso il carico del camion, ovviamente), e ognuno ha la possibilità di distribuire protezioni per il corpo fino ad un totale di 5 punti protezione.
Può quindi iniziare il noioso viaggio, durante il quale non avverrà nulla di particolare.
La cosa più eclatante è il cambio di clima che ci sarà una volta giunti nel deserto, che come sempre sottoporrà i PG ad una calura insopportabile.
I PG dormono di solito sul retro del camion. Chiedete loro se compiono nulla di particolare durante il viaggio, come turni di guardia la notte o cose simili. Ciò si rivela importante poco tempo prima dell’alba del 5° giorno , quando i PG verranno assaliti da una banda di malfattori, il cui nome è le “fameliche linci”, i cui membri cercheranno di coglierli nel sonno.
Se i PG hanno improvvisato qualche sistema d’allarme o hanno organizzato turni di guardia, allora potranno prepararsi per lo scontro, in quanto udranno suoni sospetti di qualcosa che striscia nella sabbia; altrimenti la loro situazione sarà più grave. Si sveglieranno infatti solo quando 4 malfattori saranno chini su di loro con i coltelli ben vicini alla gola dei PG, mentre gli altri 16 componenti della banda li attendono al varco.
Lo scontro non è facile, soprattutto se i PG saranno presi di sorpresa; se dovessero decidere di arrendersi subito, le linci prenderebbero in consegna le due donne del gruppo, inizierebbero a fare commenti pesanti, nonché a toccarle con una certa insistenza .
Lo scontro quindi, bene o male, è probabile.
Se per i PG si mette male, tanto che qualcuno rischia seriamente la vita, allora una figura ammantata di rosso arriva in loro aiuto.
Costui piomba come una furia sui membri della banda, e con pochi e terribili colpi riesce a sopraffarli. Dopo 5 anni, Shin salva ancora una volta da morte certa i giocatori, anche se questa volta il suo modo di combattere è stato molto più brutale, come se fosse in preda alla furia della battaglia.
Quando Shin ha compiuto il suo lavoro, con un incedere lento e grave si avvicina alle figure dei PG, con uno sguardo molto serio e determinato. Non è ancora sorto il sole, e non ha riconosciuto i suoi discepoli. Quando però arriva a pochi metri di distanza dai PG, la maschera di austerità e gravità scompare, per lasciare posto ad un timido sorriso, dopo il quale Shin commenterà il fatto che le circostanze si ripetono.
Se i PG invece riescono a liberarsi della marmaglia di sgherri, dopo pochi minuti ricevono la visita di Shin, che comparirà silenzioso da dietro il camion, e applaudirà la loro prestazione. In questo caso commenta dicendo che a quanto pare i suoi insegnamenti hanno dato i loro frutti.
Comunque sia andata, i PG ora hanno un nuovo compagno di viaggio fino a Trado.

BANDA DELLE FAMELICHE LINCI
Questa squallida banda di malfattori, scampati da una prigione dopo lo scoppio delle bombe atomiche, è in competizione con la banda dei cavalieri di Bolar (vedi episodio 4 per maggiori informazioni), per il controllo di Trado e dei suoi dintorni.
Per ora la banda è caduta in disgrazia, sia per l’incapacità di Sitar, il capo, sia perché il numero dei componenti è molto esiguo (20 membri).
Sitar sa dell’esistenza dei PG, così come sa che solitamente il carico che portano è molto ricco di acqua e cibo. Ha dunque deciso di anticipare le mosse della banda rivale, ed appropriarsi senza difficoltà (almeno lui crede che sia così) di tutto quel ben di Dio.
Il nome della banda non denota tecniche di combattimento particolari o altro, semplicemente a Sitar piaceva come suonava.
I suoi uomini gli sono fedelissimi, e combatteranno incoscientemente fino alla morte. Nessuno scapperà inoltre, pur di poter vendicare i suoi compagni uccisi.

20 PNG medi
Protezione 1/0/0
Tutti i Test: 8
Armati di Mazze [D] PV [E] PR e Coltelli da Caccia [D] PV
PV 5 PR 4 PE 4
Talenti : Sopravvivenza, Armi da corpo a corpo, guidare veicoli : 0
Colpi : B 2, 6 : 0;
Equipaggiamento: Moto lasciate 2 Km più in la, dietro una duna, mazze, coltelli da caccia

SITAR
E’ distinguibile dai suoi compagni unicamente perché utilizza una spada invece delle mazze. E’ solo in parte più pericoloso dei suoi compagni, soprattutto perché conosce qualche colpo di nanto. Per il resto è stupido quanto i suoi uomini, ed è il primo a lanciarsi nella mischia.

PNG Forte
Test di attacco : 10
Test di difesa e percezione : 9
PV 6 PR 5 PE 5
Armato di spada lunga [F] PV [A] PR
Talenti: Armi da corpo a corpo : +1; Sopravvivenza, Leadership, Guidare veicoli : 0
Colpi : B10 : +1; NA 6, 7 : X;
Equipaggiamento: Moto, Borraccia d’acqua, Spada Lunga.


EPISODIO 2 - COMPAGNIA FINO A TRADO
I PG dunque hanno rincontrato Shin. Adesso egli ha 24 anni, è più “massiccio” dell’ultima volta, ed il suo sguardo è più inquieto.
In effetti Shin da un paio d’anni è perdutamente innamorato della bellissima Julia, senza speranze però, visto che Ken Shiro è il suo fidanzato. La sua mente si tribola al pensiero di non poter amare come vorrebbe la ragazza, e spesso strani pensieri affiorano alla sua mente. Ma il suo senso dell’onore lo ha finora frenato dal compiere azioni irreparabili.
Per lenire le sue tribolazioni Shin vaga spesso per il continente, senza meta, immerso nei suoi pensieri, e conscio dello stato di violenza che si è venuto a creare.
Quando i PG lo incontrano è di ritorno da una delle sue tante peregrinazioni, e sta tornano verso il suo palazzo a nord di Trado. Shin sarà lieto se i PG possono fornirgli un passaggio.
Durante il viaggio i PG possono conversare con il maestro di nanto. Shin è curioso di conoscere l’esito della loro ricerca di 5 anni prima, ma se i PG vorranno restare sul vago, egli non insisterà, ed anzi dirà loro che fanno bene a non parlare troppo per proteggere il loro villaggio.
I PG hanno anche la possibilità di porre domande al maestro di nanto, ma ciò che riusciranno a sapere al massimo è:
 Ha viaggiato molto in questi anni, ed è testimone che la crudeltà imperversa dappertutto. A suo parere è necessario che uomini forti e potenti emergano per porre fine a questa situazione.
 Se gli viene chiesto se non ha mai pensato a se stesso come possibile condottiero, i PG noteranno uno strano e fuggevole lampo nei suoi occhi, ma poi egli dirà che non se la sente di assumersi una così alta responsabilità. Teme che il potere possa corromperlo.
 Se gli vengono poste domande su Julia, dirà di averla vista solo di rado, e che l’ultima visita che le ha fatto risale a qualche mese prima. Parlerà di lei in modo dolce, e dal suo sguardo si intuiranno i sentimenti che prova nei confronti della giovane.
 Se invece gli chiedono di Ken Shiro, dirà che è migliorato nelle sue arti combattive, ma ci sono i suoi fratelli che lo superano in potenza e bravura. Tra l’altro si scurirà in viso, sentendo nominare colui che un giorno porrà fine alla sua vita.
Altro non è possibile ricavare dal maestro di nanto, anche perché nel frattempo si sarà giunti al villaggio di Trado.
Qui Shin scende dal camion, saluta i PG, e con dignità riprende il cammino verso il suo palazzo.
I PG lo vedranno sparire in lontananza, incurante delle folate di sabbia che sferzeranno il suo viso.

EPISODIO 3 - TRADO
TRADO
La città di Trado viene presentata in Kaos 47, all’interno dell’avventura Trappola per topi, quarto scenario della prima campagna in 5 episodi Ken Replay. La cartina della figura 1 è tratta dalla prima avventura apparsa su Kaos 44.
Trado viene presentata come città tribolata dalla presenza dalla banda del Jack di fiori, un luogo da incubo in cui tutti sono schiavi, e dove chi non lavora alacremente viene ucciso nell’arena.
Le vicende di quest’avventura avvengono però un anno prima, e Fiori non è ancora a capo della sua futura banda. Egli è solo il vice di Bolar, capo della banda dei cavalieri di Bolar. Per maggiori informazioni al riguardo riferirsi all’apposito paragrafo.
La banda di Bolar ha preso a bersagliare Trado con continue scorrerie da circa 2 mesi, e Bolar si è dichiarato “sindaco” del villaggio. Al momento però la banda è fuori città a compiere qualche scorreria, e solo 5 suoi uomini sono rimasti, affinché ricordino agli zoticoni che abitano Trado chi è il loro capo, al quale bisogna dare quasi tutto il cibo e l’acqua. La popolazione non ha la forza di ribellarsi a questa tirannia, anche perché gli unici che tentarono una minima resistenza, furono trucidati in modo terribile. Vige quindi un regno di terrore, che è però meno marcato rispetto a quando salirà al potere il Jack di fiori. Bolar, tutto sommato, preferisce avere al suo comando gente sana e robusta, che possa lavorare meglio i campi. I membri della banda non sanno però dei commerci instaurati tra i PG e gli abitanti, per cui l’arrivo dei camion dei PG è una sorpresa per le 5 spie rimaste al villaggio.

Descrivete Trado ai PG come un ameno villaggio, che ospita circa 200 abitanti, che non ha nulla di particolare da segnalare. Vi è solo una piazza, qualche campo coltivato in periferia, e grattacieli diroccati, che fungono da case per gli abitanti.
Solitamente è nella piazza che i PG arrivano col camion, dove vengono letteralmente assaliti dagli abitanti, i quali non hanno altre occasioni di cibarsi con verdure ed ortaggi così prelibati.
Questa volta, i PG si aspettano di avere ancora maggior successo, dato che portano con loro mazzi di fiori, cosa piuttosto rara.
Stranamente però, giunti in piazza, nessuno si fa vicino al camion. Tutti stanno ben alla larga da esso, e gli sguardi sono tutti rivolti verso il terreno.
E’ probabile che i PG chiedano in giro cosa accade, o che gridino di avere mercanzia, ma la gente continuerà a schivarli. Se fermano qualcuno con la forza, costui o costei li guarderà impaurito, dando un fugace sguardo verso l’alto.
Se i PG perlustrano la piazza, o danno un’attenta occhiata in giro, potranno notare, previo un test Istinto + Percezione + Umano + Spionaggio + Molto Difficile, che una figura dai contorni indistinti li sta spiando dall’alto di un grattacielo. La figura però, se si rende conto di essere stata scoperta, si dilegua senza lasciare traccia.
Solo nel caso in cui la figura si dilegui, qualche cittadino particolarmente coraggioso si avvicinerà al camion dei PG, chiedendo un po’ di cibo ed acqua in cambio di qualche chiave inglese, martello, chiodi ed addirittura un libro. Se i PG mostreranno i fiori, la gente tristemente scuoterà il capo, dicendo di non essere interessata.
I cittadini continueranno comunque ad essere reticenti a parlare, e solo se i PG utilizzano la forza bruta o sono particolarmente persuasivi, questi diranno che una banda si è impossessata del villaggio, una banda molto grande, che per ora non è in città, ma che tornerà presto. Viene consigliato ai PG di andarsene, e di non tornare più a Trado, se ci tengono alla loro sicurezza.
Ad ogni modo, prima che i PG decidano sul da farsi, vedranno passare a tutta velocità per la piazza un autoveicolo, che quasi investe 2 passanti, dentro il quale spicca la figura imponente di un uomo, che porta una strana maschera di ferro sul volto. E’ costui Jagger che va a corrompere per sempre l’animo di Shin.
I PG solitamente rimangono nella piazza a dormire, per ripartire l’indomani, ma possono decidere di allontanarsi un po’ dalla cittadina, se credono sia meglio.
Nella notte le 5 spie di Bolar (per le caratteristiche affidarsi al riquadro della banda) tenteranno di rapinare i PG, e rubare il camion. Ancora una volta sarà meglio per i PG aver messo un sistema d’allarme, o aver deciso di effettuare turni di guardia. In questi 2 casi potranno avvedersi dell’imminente attacco, e svolgere il combattimento senza penalità. Altrimenti, a meno che qualcuno non riesca in un tiro ISTINTO + PECEZIONE + UMANO + MOLTO DIFFICILE, verranno colti di sorpresa mentre dormono dalle 5 spie, che saranno pronte con i pugnali, e nel primo round avranno il vantaggio di essere le uniche ad attaccare.
Se i PG lasciano in vita qualcuno dei 5 uomini per ricevere informazioni, scopriranno solo che essi fanno parte della banda di Bolar, e che sono rimasti lì per controllare gli abitanti del villaggio. Hanno attaccato il camion perché hanno scoperto che è pieno di mercanzie. Diranno, se richiesto dai PG, che la banda dovrebbe tornare l’indomani.
Altro non sanno.

EPISODIO 4 - NUVOLE DI SABBIA ALL’ORIZZONTE
I PG a questo punto possono riprendere la strada verso il villaggio. Se decidessero di rimanere al villaggio, con lo scopo di debellare la banda di Bolar, adattate le future scene come meglio credete, cosa che non dovrebbe risultare molto complicata.
COSA È SUCCESSO A SHIN
Jagger ,il giorno precedente, ha portato a compimento la conversione di Shin, che ora vuol dare vita ai suoi sogni di gloria.
Ha dunque deciso, come prima cosa, di prendersi Julia con la forza, sfidando a morte Ken Shiro. Ha anche in mente però di divenire re e creare il suo regno, così ha subito arruolato la banda di Bolar, con cui si è scontrato; a Bolar ha assicurato che diverrà un suo generale.
Gli è anche venuto in mente che i PG, probabilmente, hanno fondato o trovato un villaggio in cui vivere, ed è giusto che manifesti anche a loro la sua scelta di essere il re.
Avranno l’onore di essere tra i primi ad entrare a fare parte del suo regno.
Il suo piano è dunque quello di dirigersi verso sud, intercettando prima i PG per rendere loro nota la sua nuova carica, e poi giù a sud a trovare Ken Shiro e Julia.
I PG, ovviamente, sono all’oscuro di ciò.

Dopo poche ore di viaggio ( o di attesa al villaggio), i PG vedranno dietro di loro alzarsi una grande quantità di polvere. E’ il primo nucleo dell’esercito di Shin che si avvicina, pronto a compiere i primi massacri in nome del re. I PG, se controlleranno col binocolo, vedranno un numeroso gruppo di motociclisti, armati fino ai denti, che possono essere riconosciuti come membri della banda di Bolar, se hanno subito l’attacco delle 5 spie o se hanno parlato con gli abitanti di Trado.
Fuggire con il Camion è impossibile, e dopo poco meno di mezz’ora, i malviventi saranno alle loro costole.
Gli sgherri intimeranno ai PG di fermarsi, altrimenti una freccia colpirà una gomma, e l’autista perderà il controllo del camion. Solo con un test CORPO + PERCEZIONE + MECCANICO + DIFFICILE si eviterà di ribaltare il camion, e il fatto che ogni persona sul camion subisca [D] PR.
Una volta usciti dal camion, i PG si troveranno circondati da una trentina di motociclisti, che sghignazzando si prenderanno gioco di loro, farfugliando cose senza tempo del tipo “se un soldato del re dice che vi dovete fermare, o lo fate o vi ferma lui Ah Ah!”.
I PG possono scegliere se arrendersi o combattere.
Nel secondo caso fate vivere loro 3 ROUND di lotta, dopo di che si udrà il rumore di un auto che inchioda, ed una voce familiare riecheggerà.
Leggete il seguente brano ai PG, o parafrasatelo. Ovviamente è Shin che parla.
Miei amici, buona giornata. Sono qui per annunciarvi la lieta novella.
Da oggi il mondo può reputarsi fortunato. Un uomo, il più forte, ha deciso di mettersi a capo di tutte le genti sopravvissute all’olocausto. Un solo uomo, colui che può è deve comandare, si è mosso, per annunciare il suo dominio. Quell’uomo sono io, miei amici; io sono Shin, il re!

La voce di Shin farà chiaramente trapelare la sua pazzia, ed è probabile che i PG rimangano piuttosto attoniti dal suo preambolo.
Dopo pochi istanti Shin riprenderà a parlare:
Miei sudditi e amici, ho voluto raggiungervi perché siate tra i primi a conoscere la lieta novella. Voglio che voi per primi abbiate la possibilità di inchinarvi dinanzi a me, il re. Piccolo distaccamento del mio valoroso esercito vi scorterà al vostro villaggio, dove prenderanno il comando.
Bolarsarà il nuovo sindaco, segno tangibile della mia sovranità, e presto verrò a farvi visita, e porterò con me la mia regina!

Ed ecco che cominciano le grane serie per i PG.
Da ora in poi ogni azione dei PG dovrà essere ben meditata, oppure la loro fine e quella di Talen è segnata.
Se i PG si dovessero ribellare apertamente a Shin, o addirittura attaccare gli sgherri (sono 50 più Fiori e Bolar), il loro destino è quello di venire trucidati barbaramente. Shin si occuperà di lasciare in vita Carl, il più simile a Ken Shiro, e torturarlo finche non riveli l’ubicazione di Talen.
Se invece i PG si limitano a manifestare qualche moderata protesta, l’unica conseguenza sarà che verranno legati e la “scorta” assegnata da Shin sarà di 10 uomini più Bolar.
Se infine i PG fanno buon viso a cattivo gioco, senza protestare, saranno liberi di prendere il camion, e solo 6 uomini più Bolar li seguirebbero. Shin infatti avrebbe l’impressione che i PG saranno a lui fedeli, riconoscendo la pura verità che lui è il più forte.
Shin dunque lascerà con i PG un certo numero di uomini, e dopo di che se ne andrà per la sua strada.
Dirà:
Ora vi devo lasciare, o fortunati sudditi, perché la mia regina attende la visita del suo consorte.
Voglio inoltre che le possibili minacce al mio nascente regno, vengano subito eliminate. Addio dunque.

Detto questo l’auto partirà, con dietro tutto il resto della banda di Bolar (che diverrà presto la banda di Fiori).

LA BANDA DEI CAVALIERI DI BOLAR
La banda dei cavalieri di Bolar (che ben presto diverrà la banda del Jack di fiori) è composta da efferati criminali, che obbediscono ciecamente al vice capo Fiori, mentre sopportano a mala pena il loro capo Bolar. Se egli è ancora in carica, lo si deve al fatto che è molto forte, e nessuno ha il coraggio di sfidarlo apertamente. L’unica volta che qualcuno ha cercato di farlo fuori di soppiatto, la fine del sicario è stata orribile, ed è servita di lezione a tutti. Saranno proprio i PG a dare a Fiori la sua nuova carica.
Gli uomini hanno tutti una moto, e sono armati di asce o spade.
Dopo lo scontro con Shin, i cavalier si sottomettono a lui solo perché è Fiori a dare il suo assenso, non certo perché a Bolar viene assicurata la carica di generale.

50 PNG medi (Membri della banda dei cavalieri di Bolar)
Protezione 0/0/1
Tutti i Test: 8
Armati di Asce [E] PV [B] PR e Coltelli da Caccia (solo le spie a Trado) [D] PV
PV 5 PR 4 PE 4
Talenti : Sopravvivenza, Armi da corpo a corpo, guidare veicoli : 0
Colpi : B 1, 2, 6: 0;
Equipaggiamento: Moto , ascia, 2 borracce, Binocolo (chi seguirà il gruppo dei PG in lontananza)

BOLAR
E’ un grosso uomo alto 2 metri e 20, molto grosso e muscoloso, che è ancora in vita solo grazie alla sua forza bruta e alla sua crudeltà, miste ad un acuto senso del pericolo, una specie di sesto senso, che lo avverte quando qualcuno attenta alla sua vita. Possiede un terribile spadone a due mani, con la quale ama fare letteralmente a pezzi le sue vittime. Sa di non essere ben accetto come leader dalla sua banda, così come sa che Fiori gli contenderà presto o tardi il posto. Proprio per questo sceglie di essere a capo della scorta che accompagnerà i PG a Talen, in modo da poter assumere il controllo di un villaggio, prima che a Trado qualcuno pensi di fargli la festa.

PNG ECCEZIONALE
Test di attacco : 12
Test di difesa e percezione : 10
PV 7 PR 6 PE 5
Armato di spadone a due mani [G] PV [B] PR
Talenti: Armi da corpo a corpo : +1; Sopravvivenza, Leadership, Guidare veicoli : 0
Colpi : B10 : +1;
Equipaggiamento: Spadone a due mani, moto, borraccia, binocolo.

Per quanto riguarda Fiori, invece, i PG non dovrebbero interagire con lui, e non può essere ucciso (ci penserà Ken, un anno più tardi). Per le caratteristiche riferirsi al mondo di Ken - Volume 2.
EPISODIO 6 - IL DESTINO DI TALEN.
I PG sono ora soli con la loro “scorta”, legati o meno mani e piedi. Nel caso in cui siano stati legati, verranno sbattuti senza troppe cerimonie nel retro del camion.
E’ ora compito loro scegliere tempo e modo per liberarsi della scomoda “scorta”, per assicurare la sicurezza della valle di Talen.
Sappiate però che Shin, con astuzia, fa seguire PG e scorta da un gruppo di ricognizione formato da 5 sgherri, che hanno il compito di osservare da lontano l’evolversi della vicenda.
I loro ordini sono i seguenti:
 se i PG attaccano la scorta entro poche ore dalla separazione, raggiungere Shin che prenderà provvedimenti immediati.
 se i PG attaccano la scorta una o due giorni dopo, seguirli fino alla città, e poi tornare a riferirne l’ubicazione.
 se i PG arrivano fino al villaggio, accertarsi che accettino il dominio degli sgherri, o altrimenti avvertire Shin del tradimento e dell’ubicazione della valle.

I PG possono scegliere tutto sommato le seguenti linee d’azione.
1. I PG decidono di portarsi la scorta fino al villaggio, dove la faranno comodamente fuori con l’aiuto dei loro concittadini. Se i PG non si accorgono del gruppo di ricognizione, solo con un test ISTINTO + PERCEZIONE + UMANO + MOLTO DIFFICILE si accorgeranno di alcune persone sul bordo della valle, che li stanno spiando. In questo caso possono tentare un pazzo inseguimento tra le montagne. In caso contrario i PG si crogioleranno per un po’ nel pensiero di avercela fatta, mentre pochi giorni dopo Shin passerà a Talen per fare i conti, in modo definitivo, con loro.
2. I PG decidono di vagare a caso attraverso il deserto. A questo punto, dopo 4 giorni, gli uomini della scorta si innervosiscono, e diverranno violenti, fino a voler attaccare i PG. Dopo lo scontro o i PG si accorgono del gruppo di ricognizione alle loro spalle, oppure se lo portano dietro fino al villaggio, a meno che non riescano nel test citato per il caso precedente.
3. I PG attaccano dopo qualche giorno la scorta. - Riferirsi al punto 2.
4. I PG attaccano dopo poche ore la scorta. A queso punto il gruppo di ricognizione va ad avvertire Shin dell’accaduto, ed al risveglio del giorno successivo i PG avrannouna brutta sorpresa. Shin è lì per fare i conti con loro. Uccide tutti, tranne Carl se ancora vivo, o qualcun altro, e lo tortura finchè non fornisce indicazioni sul luogo un cui sorge il villaggio.
5. i PG decidono di accettare le condizioni di Shin. In questo caso Tale è destinato ad un lento declino, ed i PG verranno esiliati, pena la morte di innocenti. Questa è probabilmente la cosa peggiore che i PG possano fare.

Quindi, comunque vada, l’importante è neutralizzare la scorta, e soprattutto il gruppo di ricognizione.
Se i PG lo individuano, lasciate loro la possibilità di intercettarlo, usufruendo magari delle veloci moto della scorta. Già per giungere a questo punto, infatti, significa che hanno giocato molto bene le loro carte.
EPILOGO
Come accennato nel breve riassunto iniziale, l’avventura può tutto sommato avere 4 possibili sbocchi:

1) I PG muoiono in combattimento, portando con loro nella tomba il segreto dell’ubicazione del villaggio, lasciando che a Talen la gente viva felice per qualche tempo ancora.
2) I PG muoiono in combattimento, ma uno di loro viene torturato finché non indica il luogo in cui si trova Talen.
3) I PG riescono a liberarsi della loro “scorta”, ma non si accorgono in tempo della presenza del gruppo di ricognizione, che avverte Shin dell’ubicazione della valle. In questo caso dopo pochi giorni Talen verrebbe messa a ferro e fuoco.
4) I PG riescono a liberarsi della scorta, ed inoltre scoprono che un ulteriore gruppo di sgherri li segue. Si occupano di farli fuori, e Talen vivrà felice per qualche tempo ancora.

L’avventura, è facile avvedersene, è molto rischiosa, e portarla a compimento significa che i giocatori sono piuttosto tosti. Basta qualche piccolo errore di valutazione, infatti, perché tutto vada in fumo.
E’ importante che i PG ricordino sempre quali sono i loro due scopi principali : garantire la sicurezza al villaggio e assicurarsi che il proprio partner stia bene.




Riporto qui sotto la mappa usata nell'avventura


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