Ciao Marco

Ho notato che nessuno ha aperto un topic per salutare Marco Simoncelli e, anche se normalmente non sono propenso a certe cose, ho deciso di farlo io.

Ovviamente conoscevo Marco come tutti gli altri, tramite la televisione. Oltre alla sua simpatia quello che mi ha colpito di più è la sua umiltà, mi ha sempre dato l'impressione di essere il classico bravo razzo, una persona semplice e alla quale il successo non ha minimamente dato alla testa.

Un ragazzo in questo modo che muore a soli 24 anni, indipendentemente dalle circostanze, non può passare inosservato, inoltre lui era il "SIC" e tramite la televisione è entrato nelle case di tutti noi, compresa la mia, pertanto mi permetto di aprire questo topic per salutarlo e per stringere con un forte abbraccio i suoi familiari, primi fra tutti i genitori.

Se era perfetto o meno non sta a me dirlo e come vedi non l'ho mai detto (E come avrei potuto visto che non lo conoscevo). Ma Marco Simoncelli era un personaggio pubblico che mi ha fatto un ottima impressione. Quindi, nonostante normalmente non sia propenso a cose di questo genere (come ho detto in precedenza), ho voluto condividere con altri il mio pensiero rispetto alla prematura scomparsa di questo ragazzo. Adesso ti sarei grato se mi dicessi dove vedi l'ipocrisia in quello che ho detto.


Edited by Endyamon - 28/10/2011, 16:56

Su questo non posso che essere in pieno accordo con te, ma in questo caso non si parla solo di Simoncelli ma di goni volta che accade qualcosa del genere a dei personaggi pubblici. Questo era il motivo per cui di norma non sono propenso a topic di questo tipo. Ho fatto uno strappo alla mia regola proprio perché Marco Simoncelli mi ispirava particolare simpatia.

La penso come Endyamon. Anche a me la morte di Simoncelli ha colpito molto, al di là della giovane età. Credo che molto dipenda dal suo modo di essere, molto naturale e spontaneo. Mi piaceva sentirlo parlare, apprezzavo quello che diceva e il suo sorriso pulito. Tutto questo al netto di retorica e controretorica che poi, inevitabilmente, entrano in scena.

Quanto hai ragione....!

Trovo la battuta su un ragazzo morto di cattivissimo gusto, ma quando uno la fa fuori dal vaso in quel modo sarebbe bene non gratificarlo con ulteriore pubblicità.

Il caso di Fiorello mi pare molto diverso da questo, c'era di mezzo un'amicizia personale e il desiderio di ricordare con un sorriso una persona cara. Qui c'è solo una vuota e insensibile goliardia.