CITAZIONE
Come può un semplice praticante Nanto come il Colonello (che non si capisce bene se sia il successore di una delle 108 discipline) avere possibilità con uno dei sacri pugni.
Il Colonnello non è un "semplice nanto" e nemmeno il successore di una scuola minore.E' un assassino professionista che ha trascorso in allenamenti un tempo due o tre volte superiore a quello trascorso da Shin o Rey (o anche Ken),che in termini di combattimento ed assassinio è una decina di volte più esperto,che ha studiato svariate arti marziali diverse ed ha scelto di specializzarsi in una sottoscuola che ha trovato particolarmente idonea.
Non è semplicemente un praticante di Nanto: è un guerriero che unisce una padronanza totale della propria tecnica (e,se posso esprimere una modesta opinione,padroneggiare perfettamente una tecnica minore equivale a padroneaggiare in maniera media/idonea un'arte marziale maggiore) all'esperienza e alla tattica maturate attraverso ripetuti scontri diretti (cosa che emerge dalle buone scelte compiute nel duello,ha perso perchè NON POTEVA fare meglio di così ma si è giocato ogni carta nella maniera migliore) ad un potere parasensiorale che prescinde dall'esperienza (nemmeno Kaiser lo possiede,basandosi invece sull'esperienza) e che viene considerato da Ken pressochè equivalente alle doti innate dei guerrieri Hokuto.
Se Burnoson ha deciso di creare e caratterizzare un personaggio minore dotandolo di una preparazione superiore a quella di alcuni personaggi più rilevanti a livello di trama,non ci vedo niente di scandaloso.Se poi lo stesso Burnoson,dopo aver fatto fare una figura meno che meschina a Shin e prove più che dignitose a Colonnello,Devil ed Uighur, si scandalizzasse pure all'idea che questi personaggi minori fossero considerati più forti....
bè,allora Burnoson dovrebbe essere più coerente quanto illustra un combattimento.