Ritorno a scrivere sul forum dopo anni (sono il vecchio utente "dss" con un nuovo account) per commentare questo numero 43 che ho appena letto: RIDICOLO, RIDICOLO, RIDICOLO.
A parte la rivelazione del monile, assolutamente banale e la figuraccia di Yasaka, che sembra non sapere quasi nulla delle sue origini è:
- RIDCOLO il depotenziamento di Yasaka, evidentemente costretto dalla necessità di terminare la serie in anticipo causa chiusura della rivista. Un personaggio che lo stesso Ken alcuni numeri fa definiva "un altro dio della morte" non può ora essere incapace di un singolo colpo contro Ken. Inoltre ricordiamo alcuni poteri incredibili che Yasaka mostra nello scontro con Fei Yan: i colpi contro di lui diventano subito inefficaci, riesce a far sparire nel nulla il suo braccio prima dell'attacco (!!!), prende i cento pugni di Hokuto in faccia e si rialza senza un graffio (ancora più !!!!!) com'è che in questo numero sembra Ryaku contro Raoh?
Se Hara non aveva spazio per uno scontro serio, poteva semplicemente non inserirlo, rimandandolo ad una seconda serie che probabilmente non vedrà mai la luce, ma almeno restava la possibilità di fantasticare su qualcosa.
- RIDICOLO il buonismo di tutti i personaggi in questo finale. Già da Zong Wu nel rito del dono celeste, improvvisamente sembra che più nessuno sia veramente motivato a battersi a morte, come sarebbe normale in un manga di arti marziali, ma tutti che lottano semplicemente perché gli tocca farlo e alla fine vengono risparmiati da Ken.
- RIDICOLO il numero di contraddizioni riguardo alla scuola di Seito che Hara è riuscito ad insierire in un solo, piccolo numero e che si aggiungono a qulle già esistenti di Nanto e Hokuto che questa serie doveva chiarire e che l'ha fatto solo in piccola parte.
Come si può dire che la scuola di Seito non è concepita per i duelli, ma per le battaglie? E allora perché perché poche pagine prima si dice che fin dal tempo di Shuuken era insegnata solo a pochissimi? Gli tsubo non mi paiono cosa da battaglia. Chi ha insegnato la scuola al figlio di Yama? Shuuken stesso? Allora è cretino, se ha sterminato con dolore gli altri maestri proprio perché solo Hokuto rimanesse in possesso degli Tsubo, poi cosa fa li insegna ad un altro? Dove sono gli altri Yuezhi e perché se la tecnica di Seito e l'odio per Hokuto sono stati tramandati per generazioni, solo adesso questo compare a sfidare Ken e soprattutto nella tradizione di Hokuto non è stato tramandato nulla al riguardo? (Ken scopre il Seito entrando per caso in un tempio...) Il modo in cui il Seito usa gli tsubo è sostanzialmente diverso da quello di Hokuto, perché la scuola di Seito usa punti di pressione multipli, inoltre Seito non è solo tsubo, infatti il potentissimo colpo con cui Yasaka fa scomparire il proprio braccio è definito proprio come una tecnica segreta di Seito... ma di tutto questo non si parla e non si può vedere sul campo, perché Yasaka va giù con un pugno
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Vedremo l'ultimo numero, ma dubito ormai di poter avere molte risposte soddisfacenti.